Alla sua seconda edizione, Sport Experience è l’evento di promozione sportiva fortemente voluto dal CONI Lombardia per avvicinare alla pratica sportiva e dare la possibilità alle sue Federazioni di avvicinare alle diverse discipline sportive.
DNA Sport Consulting, anche quest’anno, è l’anello di congiunzione tra il CONI e le sue Federazioni e il Parco Experience, gestito da Arexpo in collaborazione con Regione Lombardia.
Animare di sport un’area vuota: questo l’obiettivo che si è preposto il CONI e che DNA è riuscita a realizzare. Passeggiando per il Cardo e il Decumano i partecipanti, infatti, hanno potuto assistere ad un fitto programma di tornei e di esibizioni, hanno provato le diverse discipline e si sono confrontati con i tecnici e gli allenatori federali. La gestione di DNA ha permesso di creare un percorso interessante tra le varie discipline, un alternarsi di tornei di differenti sport e differenti categorie, dal calcio al basket alla pallamano e anche il tennistavolo, con una partecipata premiazione finale che ha visto le 70 squadre coinvolte ricevere la propria coppa dall’Assessore regionale al post Expo Francesca Brianza e dai rappresentanti del CONI Lombardia e di Arexpo. Sport Experience, oltre a unire in un solo luogo le tante discipline sportive, ha affiancato lo sport olimpico e quello paralimpico, trasmettendo un messaggio importante di uguaglianza e di parità di diritti. Importante in eventi di questo genere è quello di riuscire a divulgare la notizia nei luoghi di massima frequentazione da parte di sportivi e interessati, quindi un preciso piano di promozione e comunicazione ha permesso di raggiungere il pubblico potenziale che poi è stato soddisfatto trovando nell’evento ciò che aveva previsto. Diversi campi da calcio in erba sintetica, campi da basket, un trampolino elastico dove volteggiavano sia ginnasti professionisti, sia sportivi curiosi di salire su un tappeto professionale, un simulatore di golf e molte altre aree attrezzate. Tra i numerosi partecipanti sono stati presenti anche alcuni atleti o ex-atleti professionisti, tra cui l’ex calciatore Evaristo Baccalossi, l’allenatore Emiliano Mondonico, Daniela Masseroni, ex ginnasta, l’atleta paralimpica Giusy Versace e il nuotatore Luca Sacchi, oltre a alcune rappresentanti della FIDAL, Salem Najla e Annalisa Spadotto, che hanno portato in questi luoghi la loro esperienza, la loro passione e la loro voglia di sport.