Si è chiusa in Parco Sempione, domenica 8 settembre, la settimana della decima edizione di Expo per lo Sport, la manifestazione dedicata alla promozione sportiva che ha permesso a bambini e bambine dai 5 ai 14 anni di avventurarsi alla scoperta di oltre 30 discipline sportive. Nel weekend di sport, interrotto anzitempo per la pioggia battente, sono andate in scena gare, esibizioni e tornei, all’insegna del rilancio dei valori sportivi, dell’inclusione, della socialità e della sostenibilità, oltre che dell’attività motoria all’aperto. Lo sport è stato portato anche nelle periferie, con le Summer School, che hanno permesso a giovani di poter praticare sport in giornate che precedono il ritorno sui banchi di scuola, e le “Piazze Aperte”, un percorso di avvicinamento alle diverse discipline sportive in diverse piazze della città per valorizzare lo spazio pubblico come luogo di aggregazione, ampliare le aree pedonali e promuovere forme sostenibili di mobilità a beneficio dell’ambiente e della qualità della vita. Grande successo anche per il “Fuori Expo”, che ha coinvolto le Università meneghine in un convegno e gli over 15 in diverse attività sportive, come il torneo di basket 3vs3 firmato San Carlo.
«La decima edizione di Expo per lo Sport è stata un grande successo. Quando iniziammo non avevamo idea che nel corso degli anni avremo creato una festa dello sport unica per tutta la cittadinanza di Milano. Anche quest’anno tutto questo è stato possibile grazie all’impegno dei nostri sponsor, delle università (Bicocca, Cattolica, Politecnico, Statale) e delle oltre 50 federazioni sportive che hanno reso possibile questa iniziativa. Ci preme inoltre sottolineare come progetti di questo tipo non possono realizzarsi senza il supporto istituzionale, che anche per la decima edizione di Expo non è mai mancato nella figura del Comune di Milano e della Regione Lombardia» ha commentato l’organizzatore Nicola Schena.
L’appoggio delle istituzioni non è mancato durante il weekend a Parco Sempione. Tra le tante visite ricevute nel grande villaggio, ci sono state quelle di Martina Riva, Assessora allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano, e Gaia Romani, Assessora al Decentramento, Quartieri e Partecipazione, Servizi Civici Generali. Presenti anche Domenico De Maio, Culture and Education Director di Fondazione Milano Cortina 2026, e Claudia Giordani, vicepresidente CONI.
PASSASPORT PER LA RICERCA
Durante il weekend del 7 e 8 settembre, grazie a Fondazione Humanitas per la Ricerca, charity partner dell’evento, e al programma “PassaSport per la Ricerca”, sono stati raccolti fondi a sostegno di un progetto di ricerca che indaga la relazione tra l’attività fisica e il sonno nei bambini e ragazzi tra i 5 e i 14 anni, con particolare attenzione alla presenza di disturbi del sonno, la regolarità del ritmo sonno-veglia e il benessere psicologico.
«Fondazione Humanitas e Medical Care Humanitas si sono confermati al fianco di Expo per lo Sport perché mai come in questo momento storico è essenziale la vicinanza ai più giovani e alle famiglie per ribadire l’importanza dell’attività fisica e della pratica dello sport per un corretto stile di vita. Nello specifico quest’anno abbiamo portato all’attenzione della cittadinanza milanese l’importanza del sonno e del riposo. Tutti, dai più piccoli ai più grandi, hanno bisogno di recuperare quelle ore di sonno – due in media secondo i nostri studi – per la crescita fisica, cognitiva e per ritrovare il benessere nel quotidiano. In questo senso continueremo a sviluppare progetti volti alla prevenzione nella provincia di Milano» ha commentato la dottoressa Elisa Morrone, psicologa e psicoterapeuta di Humanitas Psico Care.
IL RICORDO DI ROBERTA GUAINERI ED ERMANNO ZACCHETTI
Nella giornata di sabato 7 settembre, Expo per lo Sport ha voluto ricordare con affetto due grandi amici della manifestazione, recentemente venuti a mancare: Roberta Guaineri, ex assessora allo Sport del Comune di Milano, ed Ermanno Zacchetti, ex sindaco di Cernusco sul Naviglio. In loro memoria sabato pomeriggio si sono tenute una gara di duathlon e una gara di bici; i piccoli vincitori sono stati premiati con una maglia autografata dall’atleta olimpionico Filippo Tortu.
«Quando nelle manifestazione si arriva al numero tondo occorre sempre fare una riflessione profonda. Il decimo anno di Expo per lo Sport ci fa capire quanto con questa iniziativa siamo riusciti a entrare in sintonia con il tessuto cittadino milanese e a tenere sempre alto e forte il battito sportivo in una città che corre veloce. Ora il futuro: vogliamo guardare avanti, il ventennale magari, con ambizione e fierezza e soprattutto con la stessa voglia di continuare a raccontare lo sport sano, quello delle famiglie, dei bambini, dell’associazionismo e delle federazioni. In questo percorso le persone sono state fondamentali, quelle che hanno lavorato a Expo 2024 ma anche le figure storiche che ci hanno sempre creduto. Quest’anno ne abbiamo ricordate due in particolare che purtroppo ci hanno prematuramente lasciato: Roberta Guaineri ed Ermanno Zacchetti. Roberta è stata tra le primissime persone a credere in Expo, prestando la sua competenza professionale e mettendola al servizio del mondo politico e dello sport, che amava alla follia. Ermanno era un amico, appassionato di ciclismo e di sport, e voleva portare Expo proprio a Cernusco. Expo è stato, è e sarà un luogo dove le persone si sentiranno sempre a casa, anche grazie all’amore e al ricordo di Roberta ed Ermanno» ha concluso Marco Fichera, organizzatore di Expo per lo Sport.